Olio essenziale
di basilico: proprietà e benefici
Stimolante: sul sistema nervoso, oltre a svolgere un’azione antidepressiva, favorisce il rilassamento. L'olio essenziale di basilico è indicato in caso di affaticamento mentale, surmenageintellettuale; può anche
essere utilizzato per contrastare l’ansia, l’insonnia, la cinetosi, le vertigini, e lo stress.
Viene inoltre impiegato nella cura dell'epilessia.
Riequilibrante
la flora intestinale: assunto 2
gocce in un cucchiaino di miele, è utilizzato per ripristinare le
condizioni microbiologiche e fisiologiche ottimali della flora batterica; e per
proteggerla da fermentazioni acide o da attacchi infettivi di funghi, lieviti ed
enterobatteri Gram
(-).
Decongestionante: se inalato, aiuta ad aprire delle vie respiratorie congestionate, fluidifica e aiuta a espettorare il
catarro, in caso diasma, influenza, raffreddore, bronchiti e sinusiti. Alcune
gocce diluite, nel naso servono contro la perdita dell'odorato (anosmia).
Antisettico: per le proprietà antimicrobica è impiegato nel
trattamento degli stati febbrili e
influenzali, malattie infettive e nelle affezioni delle vie urinarie, come la cistiti da coliformi.
Analgesico: nel trattamento sintomatico dolori articolari dovuti agotta, artrite, mal di testa, l'olio essenziale di basilico può essere utilizzato come antinfiammatorio in caso di edemi e congestioni ematiche.
Digestivo: efficace nella risoluzione di digestioni difficili, aiuta a ridurre il gonfiore addominale, grazie alla sua azione carminativa; mentre le proprietà antispatiche svolgono un’importante funzione nel contrastare spasmi e dolori
mestruali.
Repellente
per insetti: se diffuso negli ambienti, è un
rimedio molto efficace contro le zanzare e per prevenire morsi e punture di
insetti fastidiosi.
Olio essenziale
di basilico: descrizione pianta
Pianta
erbacea annuale, originaria dell'Asia, in
particolare dell'India, oggi coltivata in molti paesi del mondo a quasi esclusivo
uso culinario, è normalmente coltivata come pianta aromatica. Alta fino a 60 cm, ha foglie opposte, ovali, lanceolate, a volte bollose, di 2-5
centimetri di lunghezza. Il colore delle foglie varia dal verde pallido al
verde intenso, oppure è viola o porpora in alcune varietà. I fusti eretti, ramificati, hanno una sezione quadrata come molte
delle Lamiaceae, e la tendenza a divenire legnosi e frondosi. I piccoli fiori, raggruppati in infiorescenze all'ascella delle foglie, sono bilabiati,
bianchi o rosei e hanno la corolla di 5 petali irregolari. Gli stami sono 4 e
gialli. I semi sono fini, oblunghi e neri.
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Olio essenziale di basilico: cenni storici
Dedicato a Visnù e Krishna, in
India è considerato una pianta sacra, mentre nella Medicina Ayurvedica è indicato
con il nome diTulsi, è utilizzato nella cura di molti disturbi.
Il nome deriva dal greco basilikon da basileus che significa "re" e alcune interpretazioni
ritengono sia così chiamato, perché usato per produrre profumi per il re.
Tra gli antichi Egizi, il basilico conservò una simbologia legata alla morte, ritenuto di buon auspicio per l'aldilà e usato, quindi,
per leimbalsamature. I Cinesi e gli Arabi ne conoscevano le proprietà medicinali.
Ai tempi di Greci e Romani, il basilico non era tenuto in buona considerazione: simbolo diabolico, di sfortuna e di odio, tanto che Plinio il Vecchio attribuiva alla
pianta capacità di generare stati di torpore e pazzia;